Scambi scolastici internazionali e competenze interculturali

Dal 2002 al 2004 il Professor Mitchell Hammer, docente di studi sulla pace e sulla risoluzione dei conflitti all'American University di Washington, ha condotto una ricerca per misurare le competenze interculturali di un gruppo di studenti che hanno effettuato un'esperienza annuale di studio all'estero partecipando ai programmi di AFS Intercultural Programs, la rete di scambi studenteschi internazionali per la formazione interculturale, di cui fa parte Intercultura.

La ricerca rappresenta uno dei più ampi studi scientifici condotti sul campo per valutare l'impatto degli scambi internazionali di studenti delle scuole superiori. Hanno infatti partecipato alla ricerca un totale di 2.100 studenti di Austria, Brasile, Costa Rica, Ecuador, Germania, Hong Kong, Italia, Giappone e Stati Uniti. Di questi, 1.500 studenti (298 italiani, il 14%) hanno partecipato ad un programma di scambio interculturale con Intercultura/AFS, vivendo in una famiglia ospitante di un altro Paese e frequentando una scuola pubblica con i coetanei del posto per 10 mesi. Gli altri 600 studenti, selezionati tra i compagni di classe dei partenti, hanno costituito il gruppo di controllo, ovvero coloro che sono rimasti a casa continuando a frequentare la stessa scuola e a vivere nella loro famiglia.

I risultati della ricerca hanno messo in luce come gli studenti AFS, rispetto ai loro coetanei, abbiano aumentato il livello di conoscenza della cultura ospitante (conoscenza delle variabili culturali), il livello di conoscenza della lingua parlata del Paese ospitante (efficacia comunicativa in una lingua straniera), ridotto il livello di ansia nell'interagire con gente di culture differenti (abilità ad interagire con persone di altri Paesi), aumentato le amicizie con gente di altre culture (capacità di costruire reti di amicizie e relazioni con gente straniera).